Memoria dell’Acqua? Ipotesi sul meccanismo d’azione dell’omeopatia

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Memoria dell’acqua

Un seminario dedicato alla memoria dell’acqua per fare il punto sul dibattuto tema del meccanismo di azione dell’omeopatia, coordinato dal Prof Andrea Dei, con interventi del Prof. Del Giudice, Righini, Dolara e della Dott.ssa Bernardini

Memoria dell’acqua e Omeopatia

Dedicato al controverso argomento della plausibilità di azione dei farmaci omeopatici in alta diluizione, il seminario, coordinato dal prof. Andrea Dei, Dipartimento di Chimica dell’Università di Firenze, per la prima volta ha posto a confronto le opinioni  di alcuni tra i massimi esperti dell’argomento con lo scopo di fare chiarezza sul potenziale ruolo dell’acqua come agente efficace  per spiegare l’attività del medicinale omeopatico in dosi submolecolari. Tale punto di vista, come è noto, è sostenuto da alcuni omeopati, ma è ampiamente contestato da ampi settori del mondo scientifico.

Gli interventi

Hanno partecipato all’evento il prof. Emilio Del Giudice, già ricercatore INFN dell’Università di Milano, coautore di recenti lavori sulla memoria dell’acqua insieme al  premio Nobel Luc Montagnier, il prof. Roberto Righini, Dipartimento di Chimica dell’ Università di  Firenze, già Direttore del LENS, che all’ acqua ha dedicato gran parte del suo lavoro di ricercatore, il prof. Piero Dolara, già del Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Firenze e coautore di ricerche sull’azione di medicinali omeopatici in diluizione molecolare e sub molecolare,  e la Dr.ssa Simonetta Bernardini, Presidente SIOMI.

L’intervento del Prof Andrea Dei

L’intervento del Prof Emilio Del Giudice

L’intervento del Prof Roberto Righini

L’intervento del Prof Pietro Dolara

L’intervento del Prof Simonetta Bernardini

 

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