






XV CONGRESSO NAZIONALE FIAMO
LE MALATTIE DEGENERATIVE
Reggio Calabria, 24-26 marzo 2017
Domenica 26 marzo si è brillantemente concluso a Reggio Calabria presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria, il XV congresso nazionale di Medicina Omeopatica organizzato dalla FIAMO (Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopati), in cui si è parlato di “Malattie degenerative” sia in ambito umano che veterinario trattate con la Medicina Omeopatica.
Gli entusiasti partecipanti che hanno affollato le sale congressuali ed espositive, hanno confermato il congresso FIAMO come l’appuntamento annuale imperdibile per i medici, i veterinari ed i farmacisti che hanno scelto di operare in campo omeopatico.
L’omeopatia presenta degli aspetti di applicazione alla quotidianità ambulatoriale nel campo delle malattie degenerative che permettono il miglioramento della qualità di vita o in alcuni casi la guarigione di casi complessi. Le esperienze riportate dai vari autori è una testimonianza importantissima di come l’omeopatia non sia solo la “medicina delle malattie psicosomatiche” o delle patologie superficiali, ma una medicina in grado di esperire risultati anche in disturbi con basi organiche e lesioni fisiche ben valutabili e quantificabili.
Le relazioni dei ricercatori nazionali si sono affiancate a workshop di approfondimento della Materia Medica Omeopatica, condotti rispettivamente dal dott. Farohk Master (India) e dal dott. M Brunson (Belgio).
Infine la Tavola Rotonda “La medicina integrata nel futuro della sanità. quale disponibilità dei medicinali omeopatici” con importanti interventi delle autorità del settore, è stata un’occasione di dibattito nonché un’opportunità per enunciare, chiarire le problematiche del medico omeopata nel contesto sanitario attuale.
Nei momenti di pausa, un grande fermento per le novità proposte dalle aziende leader del settore (qui citate in ordine alfabetico): Assifidi, Ce.M.O.N., Fabiolibri, Fonte Plose, Laboratoires Boiron, Laboratori Hering, Laboratorio Sodini, Laboratori Legren,OTI, Pi-Pure, Similia, Vanda Omeopatici) a cui va il ringraziamento per il sostegno dell’evento.
L’augurio che tutti i relatori si sono fatti è quello che i dati emersi da questo congresso, come quelli dei lavori che regolarmente pubblica la rivista specializzata “Il Medico Omeopata”, suscitino la curiosità e la necessità di nuove ricerche più estese e multicentriche, in cui le evidenze diventino sempre più forti permettendo ai cittadini, che hanno deciso di curarsi con la medicina omeopatica, di avere gli strumenti per scegliere in sicurezza e ai medici di lavorare in scienza e coscienza.
COMUNICATO STAMPA CONCLUSIVO del 29 marzo 2017




