La cinetosi digitale è un disturbo legato all’eccessivo utilizzo di tablet, smartphone e console di gioco. I suoi sintomi sono nausea, vertigine, mal di testa, senso di confusione.
Cinetosi digitale
Si chiama Cybersickness, ovvero cinetosi digitale e a provocarla sarebbe un uso intenso di dispositivi elettronici fissi e mobili come smartphone, tablet e display in generale.
Lo stato di disagio provocato dallo squilibrio percettivo
I nostri occhi vengono confusi dalle sensazioni immersive di movimento che non trovano corrispondenza alla realtà. Vedersi ad esempio all’interno di un abitacolo virtuale senza che il nostro sistema nervoso avverta le sensazioni reali di movimento porta a uno squilibrio percettivo e a un conseguente stato di disagio.
Lo studio sulla cinetosi digitale della Kaohsiung Normal University
Presso il Dipartimento di Educazione Fisica della Kaohsiung Normal University si è analizzato un gruppo misto di adulti e bambini sottoposti ad un “esame di gioco” per 50 minuti: risultato è stato che il 67% dei primi ed il 56% dei secondi ha accusato sintomi di cinetosi. Lo studio ha inoltre dimostrato che ad esser maggiormente colpite sono le donne; si stanno ora approfondendo quali potrebbero essere le cause di queste differenze.
Secondo Jonathan Weinstein, dell’Istituto Kanbar di Cinema e Televisione, una medesima problematica la si potrebbe rilevare durante la visione di un film notevolmente movimentato dato che lo spettatore non riesce ad associare la vista a nessun orizzonte reale.
Insomma, quello che un tempo era un malessere da spostamenti in auto, aereo o nave, adesso assume una configurazione 2.0, spostandosi su piattaforme virtuali.