Microimmunoterapia omeopatica. Clinical expertise del Dottor Pecchioli

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Microimmunoterapia Omeopatica

L’immunoterapia di tipo omeopatico (microimmunoterapia omeopatica) segue in maniera rigorosa l’evoluzione delle conoscenze in medicina e in biologia, avvicinando sempre più il punto di incontro tra allopatia (scienza medica uffciale) e omeopatia, rappresentando quindi un’occasione di dialogo tra due realtà ancora ingiustamente contrapposte.

L’allopatia, infatti, attinge tutto il sapere recente che viene dalla ricerca biologica e immunologica mentre l’omeopatia fa un uso intelligente e innovativo dei principi e metodi della diluizione e succussione, fornendo sempre più risposte adeguate verso chi soffre.

 

microimmunoterapia omeopatica

 

É ben noto che l’utilizzo in dose ponderale da parte dell’immunoterapia classica di agenti che favoriscono la risposta immunitaria (interleuchine, interferone) non sia scevro da e etti collaterali anche gravi a tal punto da limitarne la reale diffusione.

L’immunoterapia omeopatica, utilizzando le stesse sostanze dell’immunoterapia classica, ma a dose infinitesimale, dovrebbe considerarsi una variante non aggressiva dell’immunoterapia tradizionale, o più semplicemente, una terapia immunitaria a dosi non tossiche.

La microimmunoterapia omeopatica deve comunque essere intesa come una bioterapia

La microimmunoterapia omeopatica deve comunque essere intesa come una bioterapia nel senso che obbedisce alle regole dell’analogia chimica e non della similitudine hahnemaniana, mantenendo però i principi farmacologici della diluizione e della dinamizzazione omeopatica.

 

L’immunoterapia omeopatica, si può considerare una variante non aggressiva dell’immunoterapia tradizionale, o più semplicemente, una terapia immunitaria a dosi non tossiche.

 

Gli immunoterapici di tipo omeopatico sono infatti sostanze simili a quelle endogene dell’uomo; pertanto la similitudine è su base biologica (l’organo sano cura l’organo malato) ed è il principio di analogia chimica che regola il razionale impiego di sostanze che la natura stessa utilizza nei processi siologici e siopatologici. Dal punto di vista terapeutico vengono infatti utilizzate le stesse diluizioni dinamizzate con i relativi gradi di potenza dei rimedi omeopatici.

 

“Per esercitare l’arte medica, i medici devono utilizzare tutte le scoperte e le tecniche messe a disposizione dall’esperienza e dalla ricerca. Nel seminario di microimmunoterapia sarà discussa la possibilità di applicare la metodologia omeopatica all’immunologia praticando una approccio funzionale alla soluzione dei più urgenti problemi terapeutici contemporanei. D. Meijer, Immunomodulazione. L’evoluzione della ricerca omeopatica. IPSA Editore. 

Clinical expertise

Relatore: Dottor Eugenio Pecchioli Firenze: 20 Febbraio 2016 Ore 09/13 – 14/17,30

Centro Congressi: Villa D’Annunzio

Ideazione e organizzazione: Dott. Francesco Mingioni, tel. 338 8893368

Segreteria organizzativa: Vanda Omeopatici Telefono: 06 79312185 Email: info@vanda.it

 

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