Come rinforzare le difese immunitarie dei bambini

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Come rinforzare le difese immunitarie dei bambini?

Con l’approssimarsi della stagione invernale, l’incidenza delle infezioni respiratorie aumenta raggiungendo il suo picco.

Conseguentemente si presenta il problema di  combattere tali affezioni.

Queste comportano sia un costo diretto sostenuto dagli ammalati e dal Servizio Sanitario Nazionale, che un costo indiretto legato alle assenze dai luoghi di lavoro e nelle comunità infantili.

 

Come rinforzare le difese immunitarie dei bambini

Le strategie preventive contro l’influenza

Tutto ciò conduce alla ricerca di strategie preventive a vari livelli, con il comune obiettivo di ridurre la morbilità dei diversi quadri patologici.

La medicina convenzionale riguardo a tale problema propone varie ipotesi farmacologiche:

  •  la vaccinazione antinfluenzale da effettuare prevalentemente nei soggetti cosiddetti “a rischio” di ogni età. (Portatori di determinate patologie che potrebbero avere conseguenze gravi nel contrarre l’infezione da virus influenzale e negli over 65);

 

  •  l’utilizzo dei cosiddetti Immunostimolanti (IS).  Questi avrebbero lo scopo di aumentare le difese immunitarie specifiche (immunità umorale e cellulare) ed aspecifiche (fagocitosi, attività dei granulociti) riguardo ai più comuni agenti etiologici responsabili delle varie infezioni acute delle vie respiratorie (ARTI)

E’ possibile stimolare la reattività dell’organismo?

Tra le innumerevoli sostanze appartenenti a questo gruppo di farmaci ricorderò ad esempio l’estratto timico di sintesi (pidotimod), i lisati batterici polivalenti meccanici, le frazioni ribosomiali. 

La medicina integrata, ed in particolare l’omeopatia, propone svariati rimedi preventivi e terapeutici che hanno come effetto comune la stimolazione, la modulazione della reattività (Vis Medicatrix Naturae come la definiva Samuel Hahnemann) dei pazienti, rinforzando il loro sistema immunitario sia in senso antibatterico che antivirale.

omeopatia per rinforzare le difese immunitarie (infografica)

La sindromi influenzali

La protezione di tali rimedi omeopatici è ampia.

Abbraccia le più svariate patologie delle vie aeree e dell’apparato gastrointestinale.

Non è “parziale” come quella attuata dal vaccino anti-influenzale standard che, in relazione alla continua mutazione del virus (drift antigenico) ha una efficacia media del 75%.

Risultando altresì totalmente inefficace nei riguardi delle cosiddette “sindromi influenzali” che presentano una sintomatologia simile pur essendo causati da etiologie virali diverse (Parainfluenzali, Adenovirus, etc).

Come agiscono gli immunostimolanti omeopatici?

Lo stimolo dell’immunità specifica antivirale

L’azione di tali rimedi é uno stimolo dell’immunità specifica antivirale.

Questa stimolazione è confermata da un aumento dei Linfociti T citotossici e dei linfociti NK (principali artefici della difesa antivirale) e dell’immunità aspecifica con incremento dell’INF-alfa trigger della risposta versus agenti infettivi.

La somministrazione preventiva di tali rimedi, in genere con frequenza settimanale, prima del periodo di maggiore incidenza invernale, determina, come testimoniano una serie di studi clinici (1), (2), (3), una minore frequenza di tali infezioni.

stimolazione del sistema immunitario (infografica)

La fase acuta

E’ possibile utilizzare tali rimedi anche nella fase acuta della patologia, modificandone la posologia (più di una dose al giorno) per alcuni giorni.

Questo consente di ottenere una rapida e duratura remissione dei sintomi senza effetti collaterali ed una naturale guarigione dell’evento morboso.

Il quale, con il solo utilizzo di farmaci di sintesi (antinfiammatori e antibiotici, il ricorso ai quali resta fondamentale in casi di necessità), viene soppresso nelle sue manifestazioni cliniche ma non eliminato completamente.

Non c’è cioè guarigione nel senso corretto del termine.

La composizione degli Immunostimolanti Vanda

Tra i rimedi omeopatici composti vorrei ricordare il l’immunostimolante della Vanda che contiene sei differenti Nosodi.

Si intende per nosode un rimedio omeopatico ricavato da “prodotti” patologici sterilizzati come escreati, colture batteriche, secrezioni.

In dettaglio nel prodotto troviamo:

  • il nodose della Branhamella Catarralis, batterio opportunista;
  • quello della Klebsiella Pneumoniae e del Micrococcus Tetragenes, agenti etiologici di infezioni delle alte e basse vie respiratorie;
  • il nosode Influenzinum, ricavato da colture purificate di virus influenzale;
  • lo Streptococcinum, derivato dallo Streptococco beta-emolitico, responsabile di varie affezioni respiratorie;
  • lo Staphylococcinum, causa di gravi infezioni delle vie respiratorie e sistemiche.

Posologia dell’immunostimolante Vanda

Questi nosodi attivano le difese immunitarie specifiche nei confronti di tali batteri e del virus influenzale, modulando inoltre anche l’immunità specifica.

Se ne consiglia pertanto l’utilizzazione:

  • In prevenzione: con una mono somministrazione settimanale
  • In fase acuta: con una posologia di 2 capsule al dì per 4 giorni

Prevenzione con l’immunostimolante Vanda per rinforzare le difese immunitarie dei bambini

La prevenzione e la terapia con questo trattamento risulta essere pertanto estremamente efficace nei riguardi dell’influenza e delle varie sindromi influenzali (influence-like sindrome).

Ma potrebbe rilevarsi utile anche in diversi quadri patologici.

Per esempio in quelli che si riconoscono in una etiologia batterica. 

Questi quadri rivestono spesso estrema importanza e gravità nelle due età estreme della vita e cioè nel bambino e nell’anziano.

Ricorderò come, da esperienza personale di Pediatra, l’immunostimolante Vanda dia risultati eccellenti nel piccolo paziente che si ammala frequentemente “di gola” e che, per la presenza di Streptococco beta-emolitico, faccia spesso uso di antibiotici.

L’utilizzo di tale rimedio riduce drasticamente la frequenza di tale quadro acuto ed il tampone faringeo non evidenzia più la presenza di tale batterio.

Dr. Antonello Arrighi: Medico-Chirurgo, Specialista in Pediatria Medico Esperto in Omeopatia Omotossicologia e Discipline Integrate Docente A.I.O.T Associazione Medica Italiana di Omotossicologia.

 

Tratto da Hod Benessere

 

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