Sempre sotto pressione? Ecco che gli squilibri ormonali ti fanno ingrassare e ti predispongono al diabete…
di Rossella Briganti, Salvatore Bardaro, tratto da “Starbene”, Marzo 2016
“Gli anglosassoni, che trovano un nome per tutto, l’hanno chiamato CUMS, acronimo di Chronic Ultramild Stress.
Cos’è il CUMS?
E’ lo stress superleggero ma costante.
Un veleno sottile che inquina cronicamente le tue giornate e che a poco a poco ti fa accumulare chili di troppo.
E anche quando ti metti a dieta, l’ago della bilancia ti premia a fatica: un chilo perso contro uno sforzo immane.
La stretta relazione tra stress e infiammazione
Chiediamo il perchè al Prof. salvatore Bardaro.
Risposta: «Perché se sei stressata sei anche infiammata.
E l’infiammazione cronica rema a favore dei chili di troppo»,
spiega Salvatore Bardaro, docente di medicina integrata a Siena e Pavia ed esperto in PNEI.
«Sotto stress, infatti, si alza il cortisolo, l’ormone che viene secreto in situazioni di emergenza e che, a piccole dosi, ha un’azione antinfiammatoria.
Ma se lo stress diventa il pane quotidiano, il cortisolo si impenna e l’organismo diventa “resistente” alla sua azione.
Come una sirena d’allarme che continua a suonare e resta inascoltata.
E più si alza, più diventa inefficace svolgendo l’azione opposta a quella concepita dalla natura: diviene, infatti, il detonatore dell’Infiammazione».
La cortisolo-resistenza provoca ritenzione idrica
Domanda:
“Non solo la cortisolo-resistenza provoca ritenzione idrica, gonfiandoti come un pallone, ma causa non pochi guai”.
Risposta:
«Dal grasso viscerale e dalle cellule infiammatorie (soprattutto macrofagi) attivate dagli ormoni dello stress, viene prodotta la resistina, un ormone scoperto nel 2004 da Mltchell Lazar, ricercatore della Medicai School dell’Università della Pennsylvania e il cui ruoto è stato approfondito nel 2009 da Karl Johansen, dell’Università della California (San Francisco).
Ebbene:
è proprio la resistina che provoca la famigerata resistenza periferica all’insulina, impedendo a questo ormone che regola il metabolismo degli zuccheri di fare il suo dovere.
La resistenza all’insulina invece di “traformare” il glucosio in carburante, lo trasforma in grasso.
Anziché trasformare il glucosio in carburante per i muscoli e per il fegato, sotto forma di energia pronta per l’uso, lo trasforma in grasso.
Vedendo che lavora male, l’organismo cerca allora di correre ai ripari aumentando l’insulina.
Che però diventa ancora più inefficace (è il fenomeno dell’insulino-resistenza), favorendo la comparsa del diabete, per la glicemia alta che non riesce ad abbassare, e soprattutto scatenando l’appetito».
Tutta la macchina-corpo comincia a carburare male, come un motore che gira a vuoto e si ingolfa. E tu accumuli chili su chili cominciando a mangiare in modo disordinato e compulsivo.
E poiché la resistina viene secreta dagli adipociti (oltre che dai mediatori dell’infiammazione) più sei grassa più ingrassi, in un circolo vizioso senza fine.
Senza contare che questo tourbillon di stress, infiammazione e ormoni “ribelli” frena la tiroide, il motore del metabolismo che finisce col rallentare sempre più”.
I 3 consigli dell’esperto:
- Attività fisica
- Tenere sotto controllo lo stress
- Dieta Antinfiammatoria